bikepacking SET-UP
Per gli appassionati del bikepacking l’allestimento della bicicletta è ESSENZIALE.
Sono Giulia, abruzzese DOC, e grazie al bikepacking ho iniziato ad esplorare le montagne della mia regione, tra le meno antropizzate in Italia, dove ho sviluppato una sconfinata passione per l’outdoor. La voglia di esplorare posti sempre più lontani e incontaminati, mi ha spinto a vivere la bicicletta come mezzo per viaggiare nel rispetto della natura.
Le parole d’ordine nel bikepacking è MINIMALISMO e ESSENZIALITA’, che sono anche quelle che lo differenziano dal cicloturismo classico, praticato principalmente su asfalto. Mantenere la bici leggera sui sentieri di montagna significa riuscire ad affrontare in maniera più agile i tratti più tecnici, quelli con forte pendenza e perfino i guadi. Nel corso degli anni sono giunta alla definizione di due “assetti” principali: il set-up OVERNIGHT per la classica due giorni e il set-up EXPEDITION per affrontare un viaggio di più giorni.
SET-UP OVERNIGHT
Utilizzo il set-up overnight principalmente l’estate, quando viaggio più scarica e so che non avrò bisogno di dormire in tenda. L’assetto con cui allestisco la mia Kona Unit X e la Sutra LTD per le “due giorni” prevede il montaggio della SSM Handlebar Bag da 2 L, la Frame Bag da 3L e la Saddle Bag da 13L e la Top Tube Bag sul tubo orizzontale.
Con questo allestimento minimal riesco a non farmi mancare lo stretto necessario per trascorrere la notte fuori. L’esperienza mi ha insegnato che prodotti leggeri e dall’ingombro minimo giocano un ruolo fondamentale nella ricerca di un set-up minimalista. Ad esempio l’accoppiata di materassino e sacco a pelo leggeri e compatti mi permettono di risparmiare non solo peso, ma di sfruttare al meglio le capacità ridotte delle borse. Questo discorso può estendersi anche dell’atteggiamento con cui affrontiamo i nostri giri in bikepacking. Bisogna saper rinunciare a molti dei confort che abbiamo a casa e semplificare il tutto.
Nella Handlebar Bag da 2L, posta davanti al manubrio, solitamente ripongo i piccoli oggetti che ho necessità di prendere al volo: barrette energetiche homemade, un panino (pranzo), frutta secca, coltellino, salviette, multitool e luce frontale.
Nella Frame Bag da 3L invece trovano posto l’antivento, il fornello MSR + cartuccia gas, piatto collassabile, cucchiaio in titanio, 2 sacchetti di cibo disidratato (cena/colazione), un mini-kit di riparazione e uno di pronto soccorso.
Nella Saddle Bag da 7L ripongo gli indumenti per la notte e l’attrezzatura che utilizzo per l’allestimento del campo: sacco a pelo light, materassino superlight, il nano pouf, i calzini in merino, lo spazzolino da denti e il dentifricio solido.
Infine nella Top Tube Bag trasporto il telefono, la crema solare e la bandana.
SET-UP EXPEDITION
Il set-up EXPEDITION ha ovviamente una “mole” diversa da quello overnight, ma è stato comunque pensato tenendo a mente un concetto minimal. Quando si viaggia per più giorni in bici e si attraversano zone scarsamente o per nulla antropizzate, bisogna saper contare solo su se stessi e sulle proprie forze. Questo si traduce ad esempio nel portare in bici anche dei ricambi che magari risulterebbero superflui in una due giorni. Nessuno si augurerebbe di ritrovarsi in una zona remota con il filo del cambio spezzato e senza il ricambio necessario. Il peso e gli ingombri rispetto all’assetto Overnight sono maggiori soprattutto a causa del trasporto della tenda e per la maggiore quantità di cibo. L’adozione di tre Anything Cage, di cui due posizionati sulla forcella e uno sotto il downtube, mi ha permesso di aumentare considerevolmente la capacità di carico della mia Unit X.
Il set-up EXPEDITION comprende le borse Tendril 10.7 Waterproof, due Bud e la Node Adventure di Miss Grape, e la Frame Bag 6L, la Top Tube a Saddle Bag da 13L di Selle San Marco.
Nei due Trunk 6 Waterproof di solito trasporto tutto il cibo: le colazioni, i pranzi e le cene (cibo disidratato homemade).
Davanti, nella sacca Tendril 10.7 Waterproof trasporto il sacco a pelo e gli indumenti per la notte.
Nelle due Bud, posizionate sul manubrio, trasporto in una la borraccia e nell’altra le barrette energetiche, frutta secca e snack vari.
Telefono, crema solare, bandana, li trasporto nella Node Adventure, mentre nella Top Tube Bag, montata in posizione arretrata, ho sistemato il kit di riparazione bici, una camera d’aria, il kit di riparazione tenda/materassino e il multitool.
Nella Frame Bag da 6L invece trasporto l’antivento, il fornello MSR + cartuccia gas, piatto collassabile, tazza e cucchiaio in titanio, filtro caffè collassabile, kit pronto soccorso, powerbank, mini-cavalletto fotografico, Go-Pro + attacchi + batterie supplementari.
Nella Saddle Bag da 13L ripongo nano pouf, materassino, cuscino gonfiabile, abbigliamento supplementare, beauty-case